In molti paesi di trazione religiosa cattolica la festa viene celebrata il 19 marzo, giorno associato dalla Chiesa a San Giuseppe padre putativo di Gesù sposo della beata Vergine Maria, simbolo si umiltà e devozione
Nel martirologo Romano, 19 marzo n. 1: 《 Solennità di San Giuseppe sposo della beata Vergine Maria: uomo giusto, nato dalla stirpe di Davide, fece da padre al Figlio si Gesù Cristo, che volle essere chiamato figlio di Giuseppe ed essergli come un figlio al padre. La Chiesa con speciale onore lo venera come patrono, posto dal Signore a custodia della famiglia. 》
I dolci tipici sono le zeppole napoletane, a Roma i bignè vengono preparati fritti o al forno, in Toscana ed Umbria é diffuso come dolce tipico la frittella di riso.
I fuochi di San Giuseppe sono una tradizione popolare, era usanza dei falegnami ripulire le botteghe dagli scarti della lavorazione ed allestire i falò in onore del Santo Giuseppe, loro patrono e protettore.
Sulla cima del fuoco viene posto un manichino di stracci vecchi (mammuocc) simboleggiante appunto l'inverno
